2011: Il Comitato Villa Blanc avvia una nuova petizione
2010: La LUISS riprende il progetto del 2001, effettuati scavi e sondaggi nel sottosuolo fino a 20 metri
2007: Entra nella trattativa la LAMARO Appalti, Villa Blanc vale 15 Milioni di Euro
2006: Furti e delitti nei dintorni della Villa, la LUISS rinuncia al suo progetto
2005: La LUISS ci ripensa, nessuna soluzione al degrado
2004: Trattativa Comune-LUISS in stallo, il degrado avanza
2003: Villa Blanc verde pubblico nel PRG, il Comune di Roma avvia trattativa per l’acquisto
2002: il Comitato Villa Blanc raccoglie 2200 firme, la Luiss chiude il cantiere
2001: Luiss ne chiede il cambiamento d’uso in servizi universitari, nasce il Comitato
1999: interrogazioni parlamentari sull’uso di Villa Blanc
1997: asta pubblica, lo Stato rinuncia, alla Luiss per sei miliardi di lire
1994: tutti gli indagati prosciolti, la Sogene fallisce
1993: lo Stato esercita la prelazione, sigilli a Villa Blanc, indaga la Procura
1992: una società ‘fantasma’ acquista la Villa
1974: la Villa vincolata a verde pubblico, i tedeschi rinunciano
1972: accordo di vendita da Sogene all’ambasciata tedesca
1960: vari tentativi di abusi edilizi
1954: venduti all’asta gli arredi, Sogene chiede di togliere i vincoli
1953: posti i vincoli ambientale e paesaggistico
1950: ceduta alla Sogene per 180 milioni di lire
1940: affittata all’ambasciatore di Taiwan presso la S.Sede
1932: per cronista, Villa Blanc un bel sogno sciupato
1925: vengono costruiti gli edifici minori
1922: primo vincolo sulla Villa
1905: muore Alberto Blanc, comincia il degrado
1897: ultimato il casino nobile, opera del Mora e Boni
1895: Alberto Blanc rileva la vigna Lezzani
1848: i Lezzani realizzano il ‘casino per delizia’