Il diritto dei cittadini ad entrare nella parte del Parco di circa 3 ettari attorno alla palazzina principale di Villa Blanc si basa su due disposizioni di legge che l’Università LUISS , proprietaria del complesso, ha continuato ad ignorare, mentre l’Amministrazione di Roma Capitale non ha mai assunto provvedimenti :
-la destinazione a verde pubblico del Piano Regolatore Generale, ottenuta nel 1974 dalla lotta dei comitati dei cittadini e dall’intervento di autorevoli esponenti della cultura, tra i quali in particolare Antonio Cederna e l’Associazione Italia Nostra. Tale destinazione è stata riconfermata nel PRG del 2008 nonostante i tentativi di ottenere il cambio di destinazione d’uso posti in atto dalla proprietà;
-la Convenzione firmata nel novembre 2011 tra LUISS e Roma Capitale, grazie alla quale la LUISS ha ottenuto dal Comune il permesso a costruire per la ristrutturazione degli edifici ai fini universitari. L’Università ha anche depositato un atto presso il notaio per obbligarsi al rispetto della Convenzione.
Riportiamo qui di seguito i testi dei tre documenti insieme a una sintesi delle azioni poste in atto dal Comitato a partire dal 2011.
NOI CONTINUIAMO A LOTTARE E LOTTEREMO SEMPRE PER FAR RISPETTARE IL DIRITTO DEI CITTADINI AD ENTRARE NEL PARCO DI VILLA BLANC, NEI TERMINI DELLA CONVENZIONE.
NON SIAMO PIU’ DISPOSTI AD ACCETTARE SOPRUSI DALLA LUISS E MANCANZA DI RISPOSTE DA PARTE DEL COMUNE. CONTIAMO SULL’APPOGGIO POPOLARE E SU QUELLO DI QUANTI HANNO A CUORE UNA CORRETTA GESTIONE DELLA CITTA’ E IL RISPETTO DEI BENI COMUNI.